Lunedì 1 ottobre nel nostro Quartiere prenderanno il via i lavori per la costruzione della nuova bretella tra il casello di Padova Est e il cavalcavia di via Grassi-Plebiscito. Un'alternativa a via Venezia che, alle spalle della Fiera, del tribunale e della stazione, permetterà di raggiungere il centro e la zona ovest della città collegandosi con via Avanzo. La bretella è il penultimo tratto dell'Arco di Giano e verrà realizzato in 140 giorni, clima permettendo.
Perché è così importante?
E' un intervento fondamentale per la gestione dei flussi di traffico in città: infatti, oltre ad alleggerire il traffico su via Venezia, arteria da sempre fra le più congestionate in città, permetterà di raggiungere la zona della Fiera da Padova Est senza attraversare i rioni di Mortise, San Lazzaro e Stanga, migliorandone così la vivibilità. Inoltre via San Marco tornerà a doppio senso di marcia, verrà completato il percorso ciclopedonale, e il rione di San Lazzaro potrà finalmente godere del servizio bus con il passaggio della linea 18.
Saranno costruite due nuove rotatorie che disciplineranno la circolazione in tutti i sensi. Una sarà a ridosso del nuovo raccordo; l'altra, sempre nell'area di San Lazzaro, per arrivare in strada San Marco e prendere o la direzione della Stanga, o entrare in autostrada, oppure per tornare a Ponte di Brenta, con il tratto di strada San Marco a doppio senso.
L'intervento costa due milioni e 900 mila euro: due milioni e mezzo dei quali sono messi a disposizione del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, 200 mila a carico dell'Amministrazione e altri 200 mila saranno di Shell che realizzerà un distributore.
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